36 ATER CHIETI | S. Giuseppe Ortona

NAME

Project title: Lavori di risanamento Quartiere San Giuseppe di Ortona (Ch)

Recommending party
The project has been submitted by:

A.T.E.R. di Chieti e Arch. Cesare Ricciuti

LOCATION

Country: Italia

City: Ortona

Address: 

AUTHOR

Designer or design team architects:

Arch. Cesare Ricciuti

Proprietà:

A.T.E.R. di Chieti

Description of the project:

Il quartiere, posto ad Ovest del centro storico di Ortona (Chieti), è la prima risposta alle necessità abitative del primo dopoguerra; memoria collettiva della faticosa e solidale ricostruzione, dopo  dolorosi e tragici eventi (Ortona è stata completamente distrutta durante la seconda guerra mondiale). Gli edifici, alti tre piani, si caratterizzano per  un leggero e variabile sollevamento del piano terra che assume architettonicamente la funzione di basamento. La maglia viaria è ortogonale, ed ha come riferimento Viale Della Libertà . L’impianto Urbanistico, ricorda l’esperienza razionalista così come le unità abitative, è equilibrato in ogni punto ed è misurato per la residenza cioè per un corretto modo di vivere gli spazi minimi di un quartiere popolare, oggi assume un valore esemplare. Corretto è il rapporto tra il costruito e il non costruito. Il disegno degli edifici è rigoroso e i rapporti tra superfici murarie chiuse e superfici murarie aperte è validamente modulato, il disegno non concede niente al superfluo e la lettura, architettonica, coglie sia le superfici sia i volumi, che sono chiaramente definiti. L’intervento, progettuale, tocca cinque tipologie, che hanno superfici abitative variabili da mq. 40 a mq. 72,50 circa.

CRITERI GENERALI DI PROGETTAZIONE

L’applicazione del protocollo di Kyoto comporta nei paesi sottoscrittori nuovi obblighi e nuove opportunità per le Amministrazioni locali, enti e più in generale per tutti i soggetti coinvolti nella gestione dell’energia. L’esperienza che è stata realizzata dall’A.T.E.R. di Chieti si pone come momento concreto di quello che è e sarà l’applicazione di importanti protocolli firmati dall’Italia a livello internazionale ed ha cercato, nella Regione Abruzzo, di promuovere  e diffondere la cultura del risparmio energetico attraverso l’utilizzo del solare termico integrato. Oggi sul mercato mondiale l’integrazione tra l’energia tradizionale, attraverso la tecnologia della condensazione e del riscaldamento a basso consumo (pavimento riscaldato), con l’energia gratuita del sole è l’unica che può portare sia a significativi risultati rispetto alle emissioni di inquinanti nell’atmosfera sia rispetto risparmio di energia e quindi alla riduzione dei costi economici ed ambientali.

SCELTE PROGETTUALI ENERGETICHE

Realizzazione di tetti ventilati con solai in legno sia per l’orditura principale sia per la secondaria, questi materiali hanno caratteristiche naturali di isolamento termico e correttamente trattati alla alta resistenza al fuoco; Impianti centralizzati di riscaldamento; Riscaldamento a pavimento con pannelli radianti che utilizzano acqua calda a bassa temperatura (30°, 40° gradi), con caldaie a condensazione . Il materiale termoisolante utilizzato è il sughero posato a pannelli incollati; Serramenti esterni in  PVC con vetrocamera; Impianti a collettori solari per la produzione di acqua calda idrico-sanitaria  ad integrazione dell’acqua calda prodotta dalla centrale termica.