48_PELLA | EDIFICIO RESIDENZIALE

Category
Italy

NAME

Project title: EDIFICIO RESIDENZIALE DI EDILIZIA CONVENZIONATA

Recommending party
The project has been submitted by:

Federico Pella

LOCATION
Country:
 Italy

City: CONCOREZZO (MB)

Address: 

 VIA GIORGIO LA PIRA, 9/1

AUTHOR

Designer or design team architects:

Sering srl – arch. Federico Pella – ing. Fausto Pella con arch. Luca Piraino

DETAILS  

Plot Area: 1490m2

Gross Area: 2430 m2

Of which residential: 100%
Public/communal areas: -%
Facilities for the public: -%
Business/trade: -%
Offices: -%

Number of residential units: 28
Typology of users: families, students

Total building costs Euros: 3 M/€
Building Cost = Total Bulding Cost / Gross Area: 1.234 €/mq
Floor area ratio = Gross Area / Plot Area: 1,63 mq
Work started on date: 01/2007
Work completion date: 01/2009

OWNERSHIP 

Promoter: COMUNE DI CONCOREZZO – C.I.M.E.P. 
Owner: IMPRESA EDILE BERTOLAZZI srl
Allotment rule: BANDO COMUNE DI CONCOREZZO CON CRITERI DI GRADUATORIA
Reduction cost percentage compared to the market value: 75,29

– assignement: 45 %  (prezzo vendita 1.550 €/mq)
– rent: – %

Description of the project:

 

Il nuovo insediamento residenziale prevede l’aggregazione dell’edilizia convenzionata (EC),  a sud dell’area  e l’aggregazione dell’edilizia libera (EL) a nord dell’area in posizione  prospiciente a via Giorgio La Pira.

Nell’ ipotesi distributiva i due blocchi residenziali  sono posizionati parallelamente rispetto a via G. La Pira  e definiscono un vuoto centrale .

A nord su via Giorgio La Pira è posizionato l’accesso per i veicoli ai parcheggi al piano interrato ricavato sotto gli edifici e comune ai due edifici .

Sono stati previsti ingressi pedonali distinti per i  due edifici, gli accessi ai singoli nuclei hanno scale in un ambiente chiuso.

Parcheggi di pertinenza sono posizionati lungo il lato nord del lotto in prossimità dell’edificio di edilizia libera.

Il progetto di edilizia convenzionata è una riflessione sui modi di abitare e sul vivere sociale oltre che una forma della composizione architettonica.

 

L’obiettivo del progetto è orientato a creare una immagine urbana di qualità anziché di risulta dell’ assemblaggio delle unità abitative.

 

Il progetto nasce dalla volontà di integrare l’intervento di edilizia convenzionata nel tessuto funzionale esistente ed in progetto per non ghettizzare, ma al contrario creare aggregazioni significative per gli abitanti e la società,  interpretando i quattro blocchi residenziali del comparto 2 come unità urbana

L’edificio che verrà realizzato è a pianta semplice a 4 piani fuori terra ed un piano interrato dove sono presenti le autorimesse (una per ogni appartamento), le cantine di proprietà ed i locali tecnici.

Il nuovo edificio  è formato da 3 piccoli nuclei abitativi raggruppati intorno ai  blocchi scale-ascensore.

L’insieme è realizzato con strutture portanti tradizionali in cemento armato e con paramento esterno in muratura ed intonaco chiaro.

L’edificio si compone di 28 alloggi, suddivisi per varie tipologie: bilocali , trilocali e quadrilocali.

Gli spazi abitativi sono stati dimensionati in base alle  disposizioni previste dalla norma avente titolo IV, articolo 6 del D.M.LL.PP.  05.08.1994:  Superficie utile abitabile degli alloggi (Su) max        ≤ 95 mq

 

Nella progettazione dell’edificio è stata condotta una diversificazione delle tipologie residenziali previste in relazione  a diversi tipi di domanda cercando di offrire tagli di appartamenti differenti per metrature. Per ciascuna tipologia sono state studiate problematiche ed esigenze al fine di definire l’organizzazione degli alloggi e le caratteristiche degli spazi.

Si è tenuto conto anche delle differenti localizzazioni ed esposizioni degli appartamenti tutti con doppio affaccio, alcuni con 3 affacci.

Gli alloggi a piano terra direttamente prospicienti su spazi privati di uso comune prevedono barriere verdi per evitare l’introspezione. Tutti gli appartamenti hanno uno spazio all’aperto che assume la forma di una balconata a mensola, in alcuni casi sono state ricavate logge incassate più fruibili per il soggiorno all’aperto. Nella maggior parte degli alloggi lo spazio ingresso non si configura come ambiente a se stante, ma è funzionalmente integrato nel soggiorno per una migliore articolazione della zona giorno e per un più razionale utilizzo della superficie abitabile dei vari tipi di alloggio. La maggior parte dei tagli degli appartamenti presenta una cucina abitabile, separata dalla zona living e pranzo, dove questo non fosse stato possibile, si è optato per le aree cottura o cucine open-space. Le camere da letto sono idonee per forma e dimensioni alla localizzazione degli arredi relativi al numero dei posti letto .Ogni appartamento ad esclusione dei bilocali è stato studiato con la possibilità di avere un secondo bagno. Si è cercato di orientare la proposta progettuale verso la massima utilizzazione degli spazi fruibili mediante la centralità del soggiorno, la riduzione dei disimpegni , la calibratura delle camere da letto.

Le aperture e le vetrate sono state studiate per garantire sempre una buona illuminazione, studiata tenendo conto dell’intorno dell’edificio e delle funzioni che si svolgono nei vari ambienti e per consentire il ricambio controllato dell’aria degli ambienti interni. La luce viene schermata da persiane pieghevoli oltre che dai solai dei balconi soprastanti, in corrispondenza della copertura piana, così da garantire sempre un adeguato livello di ombreggiamento.

L’edificio presenta un piano terra leggermente arretrato, scavato in corrispondenza degli ingressi che conducono agli ambienti interni dell’edificio spai dove interno ed esterno si mescolano intrecciandosi l’uno nell’altro in modo  da  evidenziare la leggerezza del volume architettonico.

La composizione della facciata è costruita sul rapporto tra la superficie  che racchiude lo spazio interno degli appartamenti e la superficie di separazione tra spazio pubblico e spazio privato.

La superficie degli appartamenti   è trattata con intonaco  chiaro ed è ritmata dalle differenti bucature delle finestre in legno, la seconda superficie è composta da un sistema di parapetti variabili che danno dinamicità e caratterizzano le singole unità abitative anche dall’esterno.

I balconi a mensola sui lati sud ed est sono caratterizzati da  quinte variabili rivestite in pietra industriale e da parapetti in ferro verniciato.

I corpi scala vengono trattati con superfici prevalentemente vetrate in modo da evidenziare la funzione differente di questi volumi.

La scelta di fondere insieme elementi e materiali contrastanti ha l’obiettivo di  creare momenti di stupore e di scoperta .